Nolte staff member reveals her dream kitchen
Storie di casa

Una collaboratrice di Nolte presenta la cucina dei suoi sogni

Ciao, sono Juliane, ho 34 anni e vivo con la mia famiglia vicino a Osnabrück. Lavoro nel settore Online Marketing di Nolte Cucine dall'inizio del 2018. Il mio rapporto con Nolte Cucine va però al di là dell'attività professionale – Nolte Cucine si trova anche a casa mia. Non solo la nostra cucina è di Nolte Cucine, ma ho progettato anche l'office e il bagno con mobili di Nolte Cucine. Scoprite di più nella seguente intervista.

Descrivici un po' meglio il tuo ruolo presso Nolte Cucine.

Lavoro nel settore Online Marketing di Nolte Cucine dall'inizio del 2018. All'inizio ero per così dire una "tuttofare" del mondo digitale – tra i miei compiti rientrava occuparsi del sito web, del configuratore di cucine, delle attività sui social media, degli annunci pubblicitari online. Ora sono la responsabile principale del nuovo settore del marketing per e-mail e dello sviluppo e del consolidamento dei partner di cooperazione.


Che aspetti del tuo lavoro nell'Online Marketing di Nolte Cucine sono particolarmente gratificanti?

L'Online Marketing richiede creatività e innovazione per poter avere successo in un ambiente molto concorrenziale. Ciò significa che posso da un lato realizzare campagne creative e dall'altro attuare progetti tecnici complessi. I campi di attività sono molto sfaccettati e grazie alla continua rivoluzione digitale non ci si annoia mai. Quest'ultimo aspetto è però sia interessante che complesso. Infatti proprio nel settore delle cucine il digitale è stato investito da cambiamenti consistenti negli anni passati.


Vi siete trasferiti nella vostra abitazione nel 2021. Quali aspetti della costruzione della casa ti hanno particolarmente coinvolta?

Nel complesso un aspetto estremamente interessante della costruzione è stato la creazione della propria casa. A partire dai muri di fondazione. Durante la loro realizzazione siamo andati quasi ogni giorno in cantiere per ammirare i progressi. In una fase particolarmente eccitante ci siamo occupati delle finiture interne, mentre tutto assumeva una forma sempre più compiuta. Tutto quello che era prima stato deciso e scelto è diventato poi realtà.


Quale ruolo ha rivestito la strutturazione della cucina nella progettazione di casa tua e come si è inserita nell'approccio complessivo?

Nella progettazione della casa la strutturazione della cucina ha rivestito un ruolo centrale. Ad esempio abbiamo prima progettato la cucina e poi adattato gli ambienti in base alla progettazione. Inoltre i locali cucina, zona pranzo, soggiorno, corridoio, scala e ingresso sono tutti a pianta aperta. Per questo per noi era particolamente importante che la cucina si inserisse bene nella progettazione complessiva, dato che è un luogo davvero centrale del piano terra.

La tua cucina è molto moderna e lineare. Hai progettato tu la cucina per la nuova abitazione? E quale influenza ha avuto la tua esperienza professionale presso Nolte Cucine?

Ho progettato la cucina insieme a una collega del reparto progettazione. Ma, dato che avevo lavorato già 3 anni presso Nolte Cucine, avevo un'idea molto precisa di come sarebbe dovuta risultare. Mi sembra che ciò sia stato molto utile. Infatti ho ultimato in tempi brevissimi la progettazione, che altrimenti risulta molto complessa. Anche se nel settore delle cucine si impara ogni giorno, perché ci sono così tanti particolari da apprendere, disponevo già di molte conoscenze che ho potuto applicare nella progettazione della mia. Avevo raccolto molte ispirazioni anche dalle fiere, dalle cucine da esposizione e dal materiale fotografico, e anche questo è stato d'aiuto nella progettazione. Ho attribuito particolare importanza a una struttura lineare della cucina per creare un quadro complessivo unitario.


La mancanza di pensili crea un'estetica della cucina unica nel suo genere. Che esperienza hai fatto con questa scelta di strutturazione?

È una scelta che ripeterei sempre di nuovo! Non volevo pensili, in modo che la cucina si integrasse perfettamente nella zona giorno e non si presentasse subito al primo sguardo come una classica cucina. La mancanza dei pensili conferisce alla cucina un carattere molto più accogliente. A questo contribuisce anche lo zoccolo basso di 50 mm. In questo modo i mobili sembrano "sospesi" e lo zoccolo è quasi invisibile.


La decisione di integrare il forno a lato della cucina abitabile aperta per evitare che gli elettrodomestici siano riconoscibili a prima vista sembra interessante. Da dove è arrivata l'ispirazione che ti ha spinta a scegliere questo design?

Credo di aver visto per la prima volta il forno integrato a lato in una fiera a cui aveva partecipato Nolte Cucine, e ne sono stata subito entusiasta. Anche in questo caso ha per me rivestito un ruolo importante la pianta aperta della cucina. Grazie all'integrazione laterale, la cucina è più simile ai mobili living e c'è un maggiore equilibrio delle superfici.


L'idea di una lavastoviglie sopraelevata è intelligente e pratica. Quali sono i vantaggi comportati da questa scelta nell'impiego quotidiano in cucina?

La lavastoviglie sopraelevata è davvero preziosa dal punto di vista ergonomico. Data la mia considerevole altezza di 1,80 m evito di dovermi sempre chinare per riporre le stoviglie. È davvero comodo. In termini di ergonomia abbiamo scelto anche il corpo con altezza extra "Matrix 900" di Nolte Cucine. È stato così possibile ottenere una superficie di lavoro più alta scegliendo uno zoccolo basso (50 mm) e un piano di lavoro sottile (25 mm).

Sembra che la vostra cucina offra molto spazio per lavorare, è così?

Sì, esatto. La lunga cucina in linea e l'isola ci offrono molta superficie di lavoro. L'abbiamo addirittura ampliata scegliendo un piano di lavoro con profondità extra di 75 cm. Per noi era molto importante avere spazio per lavorare, in modo non soltanto da poter cucinare ogni giorno senza difficoltà, ma anche da avere abbastanza spazio con gli amici.


Che cosa ti ha ispirato a inserire un'isola nel tuo design? L'isola ha modificato l'interazione in cucina, ad esempio durante la preparazione delle vivande o incontri con gli amici?

La nostra cucina Nolte è diventata il centro della nostra abitazione. Non è solo un luogo per cucinare ma anche un punto di incontro e di ritrovo. La pianta aperta con l'isola permette di interagire con la famiglia o gli ospiti anche mentre si cucina, e quindi di partecipare a ciò che avviene.


L'illuminazione della cucina è eccezionale. Che ruolo riveste l'illuminazione nella tua cucina?

Dato che non abbiamo pensili, non possiamo ricorrere ad esempio a lampade sottopensile. Perché la superficie di lavoro sia comunque illuminata a sufficienza abbiamo optato per lampade da parete. Sono sia funzionali, perché ci forniscono luce durante il lavoro, che esteticamente belle. Infatti alleggeriscono l'estetica complessiva. Nell'isola abbiamo scelto maniglie a gola illuminate. Quando siamo seduti in soggiorno la sera impieghiamo sia l'illuminazione da parete che quella dell'isola come illuminazione ambientale.


Di fianco alla cucina si trova l'office. Avete montato anche qui mobili di Nolte Cucine?

Esatto, ci è sembrato perfetto ricorrere a Nolte anche nell'office. Dato che le stanze sono esattamente affiancate abbiamo creato un'estetica omogenea. Infatti anche i mobili dell'office hanno frontali bianchi con un piano di lavoro in effetto calcestruzzo. Solo che qui abbiamo scelto una variante con maniglie, a differenza che in cucina. Nell'office sono entusiata del mobile portabianchieria. Qui la bianchieria è già separata prima di accendere la lavatrice e posso vedere quando è di nuovo ora di lavare.

Ci sono anche altre stanze che avete arredato con mobili di Nolte Cucine?

Sì, anche nei due bagni i mobili sottolavabo sono di Nolte. Dato che siamo convinti della qualità e del design delle cucine, abbiamo scelto Nolte anche qui. In termini di design abbiamo optato per una variante senza maniglie in bianco. Rispetto alla cucina il piano del lavabo è però in tinta legno.

Come collaboratrice di Nolte Cucine sei sicuramente al corrente delle diverse tendenze in fatto di cucine. Potresti indicarcene qualcuna che ti sembra particolarmente interessante?

Anche nel 2024 rivestirà un ruolo importante il design scandinavo per le cucine. Si caratterizza per i colori chiari, i decori discreti, le linee ben definite e il design sobrio con un tocco di tipico stile country. Un altro stile apprezzato è il Japandi Style, una tendenza attuale. Qui la semplicità minimalistica del design scandinavo si fonde alla raffinatezza estetica della cultura giapponese. Questa combinazione crea uno spazio classico e armonico che riunisce tranquillità e funzionalità in cucina.


Nelle nostre interviste chiediamo sempre cosa significa "Per la vita in cucina". Siamo molto curiosi di sapere cosa risponda un membro del team di Nolte Cucine.

Per me "Per la vita in cucina" ha significati diversi. Nel contesto lavorativo è per me sinonimo della passione per il lavoro connesso alla cucina e anche per il lavoro di squadra. Condividiamo tutti un rapporto particolare con le cucine e abbiamo a che fare ogni giorno con questo tema, e naturalmente ciò ha un'impronta anche sulle nostre vite.  Nel contesto privato "Per la vita in cucina" significa per me che la cucina è per noi il luogo centrale della casa e che la nostra vita ruota intorno ad essa. Per noi la cucina è quindi il luogo centrale della casa, dove si vive e si cucina.
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